Warlords Under Siege è un simpatico RTS con elementi tower defense

Warlords Under Siege è un gioco a basso budget che nasconde un divertente gameplay e che cattura rapidamente, riuscendo a far dimenticare una grafica rivedibile.

 

 

Redkar Limited ha da pochi giorni rilasciato in early access il suo nuovo titolo, Warlords Under Siege, che alla prova dei fatti ci ha inizialmente spiazzati e poi affascinati.

Lo scopo del gioco è quello di resistere per un determinato tempo alle orde di orchi in arrivo e che hanno come obiettivo quello di radere al suolo il nostro piccolo insediamento urbano. A nostra disposizione abbiamo una serie di strutture che possono raccogliere risorse, creare unità e formare un perimetro difensivo. Possiamo poi direzionare i nostri soldati (ed il nostro eroe) nel punto desiderato per ingaggiare battaglia con gli assedianti, cercando di guadagnare tempo prima di venire soverchiati dalle forze nemiche.

 

 

Warlords Under Siege propone un gameplay molto semplice dove la microgestione è ridotta al minimo: la raccolta delle risorse è automatica una volta costruite le strutture, così come immediata è la realizzazione delle stesse strutture che decidiamo di costruire o anche la disponibilità delle unità ordinate. Le unità hanno un discreto grado di autonomia, e basta spostarle indicativamente nella zona che ci interessa per farle iniziare a battagliare senza doverle controllare costantemente.

È indubbio che Warlords Under Siege non presenta caratteristiche da titolo di alto profilo: l’aspetto grafico ricorda le produzioni amatoriali pur essendo perfettamente funzionale al gioco, ed anche la struttura di gioco è molto semplice. Eppure il gioco appassiona, tanto che in pochi minuti ci siamo trovati completamente coinvolti nel cercare di sbloccare abilità, contenere gli assalti nemici e cercare di progredire nella campagna.

 

 

Il gioco è tutt’altro che facile, ma anche se non offre (almeno al momento) livelli scalabili di difficoltà ed il tutorial, rivedibile, è limitato a poche schermate e richiede un minimo di conoscenza di come giocare questo tipo di titoli (chi ha giocato a They Are Billions o Age Of Darkness: Final Stand saprà come muoversi), riuscire a capire come funziona e come gestirlo è questione di pochi minuti.

Vedremo come evolverà Warlords Under Siege nei prossimi mesi; per il momento è sicuramente un titolo che vale la pena tener d’occhio e che potrebbe rivelarsi una piccola sorpresa per il 2023.

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