Undeadly unisce lo stile dei tattici a turni al tema zombi

Il titolo appena entrato in early access vuole provare a trasferire la tipica esperienza dei giochi d’azione a orde in un tattico a turni.

 

 

Ultimamente i giochi a tema apocalisse zombi stanno monopolizzando le nostre pagine. Questa volta parliamo di Undeadly, un titolo indie da pochissimo disponibile per PC e che prova ad unire elementi diversi per dar vita ad un gioco atipico.

Al comando di uno sparuto gruppo di sopravvissuti, sarà nostro compito resistere più giorni possibile durante un’apocalisse zombi inarrestabile e che presto o tardi ci vedrà inevitabilmente soccombere.
Undeadly fa tesoro dei classici giochi d’azione a orde per trasferire il concetto in un gameplay che fa dei turni e dell’aspetto tattico l’unicità del titolo; infatti muoveremo i nostri sopravvissuti e li faremo agire (combattere, saccheggiare o creare oggetti) in base ai punti azione a disposizione, mentre un ciclo giorno/notte farà da detonatore per le nuove ondate. Non a caso il titolo si definisce come qualcosa a metà fra XCom e Project Zomboid, anche se ad onor del vero lo scopo e la varietà del gioco sembrano molto più ridotte.

 

 

Al momento Undeadly propone poco più più di uno scheletro di gioco, ma questo è previsto dallo sviluppatore che promette di raffinare il gioco nei prossimi mesi. Ed in effetti sta succedendo: una recente patch ha già messo mano al ritmo di gioco, reso più snello riducendo il tempo impiegato dall’AI a muovere gli zombi costringendoci a guardare passivamente. Ci sono comunque altri aspetti da migliorare sui quali certamente lo sviluppatore porrà attenzione: è necessario raffinare un tutoral poco più che accennato e che non aiuta troppo il giocatore a capire le meccaniche di gioco, bilanciare l’interezza del gioco, rendere meno macchinosa l’interfaccia, migliorare la funzione di rimappatura dei tasti.

Terremo d’occhio Undeadly nei prossimi mesi; ha tutto il potenziale per risultare un gioco molto divertente, e se lo sviluppo dovesse prendere la strada giusta ci potremmo trovare di fronte ad una potenziale sorpresa.

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