Tenebre E Ossa – Stagione 2: la recensione

È mai possibile vedere una serie, ignorando quasi totalmente i protagonisti, per aspettare ansiosamente le avventure di un piccolo gruppo di personaggi secondari?

 

 

Tornano i Corvi! E questo dovrebbe spiegare praticamente tutto della serie Tenebre E Ossa. Sin dalla prima stagione i due protagonisti della serie, Alina Starkov, interpretata da Jessie Mei Li, e Malyen Oretsev, interpretato da Archie Renaux, sono impalpabili e non attirano particolarmente l’attenzione. Anche il generale Kirigan, interpretato da Ben Barnes, l’antagonista di questa storia, alterna momenti più interessanti a parentesi poco riuscite. Quindi va da sé che il gruppo dei Corvi ottenga agevolmente il favore del pubblico. In questa seconda stagione cambia qualcosa?

Dopo la presunta scomparsa del generale Kirigan, Alina Starkov ed il suo amato tracciatore Malyen Oretsev decidono di fuggire lontano da Ravka e s’imbarcano su una nave. L’Evocaluce, la santa icona di speranza, è però decisa a sconfiggere la Faglia d’Ombra e a salvare Ravka dalla rovina; inizia così la ricerca di altri due animali leggendari che potrebbero accrescere il suo potere.

 

 

Come nei più oscuri incubi, il generale Kirigan esce dalla faglia dove era stato dato per morto, ma trascina con sé spettrali ed inquietanti ombre. La più grande minaccia per Ravka è tornata, ma questa volta non risparmierà nessuno, che siano semplici umani o grisha che non si piegano al suo volere. Al suo comando la faglia si amplia e nuove ombre avanzano conquistando terre un tempo rischiarate dalla luce.

L’inizio della seconda stagione ci dà qualche speranza in più di vedere una storia principale che può finalmente sbocciare. Purtroppo l’allontanamento dei due protagonisti dalle vicende di Ravka non crea quel miglioramento atteso. A nulla è servita l’introduzione di nuovi personaggi, se pur interessanti, come i gaglioffi e i simpatici corsari; purtroppo neanche l’effetto “è tutto più bello con i pirati” ha funzionato. La trama principale quindi si sviluppa in una caccia a creature leggendarie, in una ricerca di nuovi alleati e solo alla fine nel tanto atteso scontro tra buio ed oscurità.

Come detto, neanche il risorto generale Kirigan riesce a scrollarsi di dosso la prima stagione. Se Archie Renaux e Jessie Mei Li non ingranano bene perché devono interpretare dei personaggi che purtroppo non sono particolarmente brillanti, invece Ben Barnes sembra procedere con il freno a mano tirato. Il suo personaggio non riesce mai a dimostrare quella sofferenza che invece era stato bravo a far emergere interpretando il cattivo in The Punisher. Quindi, come avete ben capito, rimangono solo i Corvi a salvare la situazione.

 

 

Sarà anche una banda sgangherata, piena zeppa di strani rapporti di fiducia e sospetto, ma perlomeno funziona. I Corvi propongono una bella storia di rivalsa e vendetta che crea un tale scompiglio da stravolgere del tutti i rapporti di potere della città. L’aggiunta di qualche bella esplosione e di un po’ di sparatorie fatte bene ed il gioco è fatto, le trame dei Corvi hanno nuovamente strameritato di essere seguite. Non c’è quindi da stupirsi se a marzo 2023 è arrivata una prima conferma importante: si sta lavorando ad uno spin-off di Tenebre E Ossa incentrato sui Corvi ed intitolato Sei Di Corvi. La nuova serie deve ancora ricevere la conferma per la messa in produzione, ma già si lavora alla sceneggiatura.

La seconda stagione di Tenebre E Ossa è ormai stata rilasciata dal 16 marzo, ma ancora non è arrivata una conferma per la terza stagione. Gli ascolti non sono stati particolarmente positivi, anche se la serie si è creata un buon seguito di spettatori grazie alla fama dei romanzi da cui è tratta. Purtroppo più il tempo passa, più le speranze per una nuova stagione di Tenebre E Ossa diminuiscono drasticamente e con loro anche la possibilità di non avere lo spin-off sui Corvi.

Tenebre E Ossa – Stagione 2, 2023
Voto: 6
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