La nausea che mi danno i bugiardi di professione

Quanto sta mostrando la nostra classe politica e’ vergognoso; raccontare verita’ manipolate per portare acqua al proprio mulino in questo frangente e’ indegno.

 

20200422 contemes1

 

Ve lo ricordate Conte quando qualche settimana fa parlava di bonus di 600 euro ai liberi professionisti? La dipingeva come una manovra clamorosa, rivoluzionaria; tacendo pero’ del fatto che si trattava di una sovvenzione una tantum, e come se 600 euro bastassero a far campare le aziende ed i loro titolari. Quale e’ stata la mossa seguente di Conte? Annunciare una sovvenzione a tasso zero di 25000 euro ad azienda, da erogare tramite le banche. Omettendo di dire che le banche sono libere di applicare i loro tassi di interesse sul capitale, e quindi non si tratta di prestiti a tasso zero, assolutamente no; solo la quota dovuta a tasse e norme statali e’ stata rimossa. E quindi le piccole aziende saranno costrette ad indebitarsi ancora di piu’ di quanto non lo siano ancora per sopravvivere, e legarsi una volta di piu’ a quel mondo bancario tanto caro a Conte ed al PD (lo ricordiamo il tentativo di imporre le carte di credito con tassi a favore delle banche e nessuna riduzione sul cuneo fiscale?).

E il risultato, guarda caso, e’ che si stima che il 50% delle Piccole Medie Imprese italiane non riapriranno piu’ i battenti (e stiamo parlando di oltre 70000 aziende), con la conseguente crisi economica ed occupazionale per le persone che ci lavoravano e per l’indotto rilevante.

 

20200422 contemes5

 

Non siamo stupidi, eh. Lo sappiamo che non siamo potenze mondiali come gli Stati Uniti, la Russia o la Cina, che oltre ad avere una economia forte hanno una moneta che possono stampare in autonomia e quindi sovvenzionare gli strati sociali in difficolta’. Lo sappiamo che la Banca Centrale Europea e’ uno degli strumenti degli eurocrati legati alla Germania, e che le decisioni politiche dell’UE sono prese da banchieri e politici al loro soldo. Lo sappiamo che il governo Conte non puo’ tirare fuori dal cappello gli euro come per magia, o meglio che non possiamo stamparli come gli stati sovrani. Ma quello che indigna, che da’ la nausea, che fa incazzare a bestia e’ come questo avvocato utilizzi i suoi show teatrali le sue conferenze stampa per fare propaganda, raccontando mezze o false verita’ di comodo per irretire l’opinione pubblica.

La storia del MES e degli Eurobond e’ un’altra porcheria, dove il fronte si allarga. Conte ha sparato a zero, come gli piace fare, sugli avversari politici: ha accusato la Meloni durante la conferenza stampa sul Covid-19 di aver approvato nel 2012 il Meccanismo Europeo di Stabilita’ salvo oggi rimangiarsi la parola. Ed ancora una volta, Conte racconta la verita’ modificata a suo comodo.
Cominciamo da Giorgia Meloni: il primo documento sul MES fu discusso ai tempi del governo Berlusconi, quando lei era Ministro della Gioventu’ (un ministero di cui non ho mai capito la funzione). Si inizio’ in sede Europea nell’Ottobre 2010 ed una prima stesura fu preparata per l’approvazione dei vari governi a Luglio 2011. Il governo Berlusconi; contemporaneamente effettua scelte economiche interne che non piacciono ai poteri dell’Unione Europea, si oppone fortemente alle misure pro-austerity (quelle che porteranno la Grecia a dissolversi economicamente e ad avere un numero incredibile di poveri e di suicidi) e a Novembre il governo Berlusconi viene fatto cadere a colpi di Spread che ricordiamolo, e’ la differenza di tasso fra i titoli di stato TEDESCHI e quelli delle altre nazioni europee. Questi fatti sono innegabili e per chi si fosse scordato questi fatti puo’ tranquillamente farsi un giretto su internet, e leggere quanto affermato fra gli altri dall’ex Primo Ministro spagnolo Zapatero, un forte esponente della sinistra spagnola certo non alleato di Berlusconi, o dall’ex Segretario al Tesoro degli Stati Uniti Tim Geithner in quota Obama (ancora una volta, non schierato a destra).

 

20200422 contemes4

 

Il MES viene ratificato dal governo Monti nel 2012, non dal governo Berlusconi; e del governo Monti ne parlammo a suo tempo identificandolo come governo servo delle banche. Nel frattempo dal MES era stato eliminato il meccanismo di solidarieta’ fra stati, cosa che non puo’ non esser vista da paesi in difficolta’ economica come un contratto-capestro; ma Monti, da bravo servitore, esegui’ alla lettera le istruzioni di Bruxelles. La ratifica del MES fu supportata dai partiti che appoggiavano Monti (cioe’ tutti tranne la Lega che voto’ contro e Italia dei Valori che si astenne); in contrasto con il PdL non si presento’ in aula e in seguito quell’anno, anche per contrasti sull’appoggio alla legge Fornero fuoriusci’ dal partito fondando Fratelli d’Italia.

 

20200422 contemes2

 

Conte ha detto delle balle, in diretta tv sfruttando l’apprensione degli italiani che aspettavano di sapere qualche cosa in merito al Coronavirus. Sono mezzucci che travalicano la bassezza politica: qui siamo a ridosso dell’uso privato di mezzo pubblico, cosa punibile legalmente e che non deve passare sotto silenzio. Dall’inizio di questa emergenza sembra di essere sotto un regime dittatoriale, dove il grande leader dispensa saggezza ed indottrina il popolo dalla televisione ed azzera il dibattito politico sospendendo le sedute del parlamento, compresi i dibattiti con l’opposizione in videochiamata. Se non fosse per il fatto che il governo Conte arriva sempre secondo a quanto fanno le Regioni, sembrerebbe quasi un secondo colpo di stato dopo quello del 2011.

E tanto per chiarire, nonostante il silenzio dei media, all’Europarlamento anche il Movimento 5 Stelle ha votato contro il MES; a favore sono stati i peggiori fautori del declino italiano: PD, Forza Italia e Italia Viva. Conte ha cercato di nascondere le fratture in seno al governo con un attacco strumentale a Giorgia Meloni utilizzando il mezzo pubblico. Una cosa gravissima.

Quello di cui si puo’ certamente discutere e’ la scelta della Lega di votare contro gli Eurobond; perche’ farlo, se nei giorni precedenti aveva accusato i paesi del nord di mancanza di solidarieta’ ed aveva indicato gli Eurobond come una possibile soluzione? La Lega afferma di essere stata coerente perche’ e’ sempre stata contraria agli Eurobond (altra forma di cessione di sovranita’ all’Unione Europea), ed ha invece spinto per far comprare i BTP alla BCE; una forma di aiuto ben piu’ solidale, vista l’emergenza, di quanto offerto finora dagli strozzini dell’Unione Europea. Ma allora perche’ spingere pubblicamente per gli Eurobond e non per i BTP fin dal primo momento? Le spiegazioni date finora non chiariscono questa mancanza di coerenza.

 

20200422 contemes3

 

Mentre dagli schermi sono spariti le opposizioni, e quindi le uniche informazioni politiche ci arrivano dalla maggioranza (con tutte le dubbie affermazioni del caso), non si capisce a livello europeo cosa stia chiedendo l’Italia, col suo esecutivo piu’ interessato a screditare l’avversario politico e a litigare internamente che a fare proposte.

Da voltastomaco.

Per condividere questo articolo: