La Leggenda Di Al, John E Jack: l’altra recensione

Sicuramente non è il film più riuscito del trio comico, ma è ricco di colpi di scena, anche se purtroppo non si ride abbastanza.

 

 

Ritorna il trio dalle mille risate con il loro nuovo film, La Leggenda Di Al, John E Jack, che parla delle disavventure di tre gangster un po’ scalcinati, “per non dire imbranati”, interpretati da Aldo, Giovanni e Giacomo. Tutti noi pensavamo ad un’altra grande commedia come per le precedenti, lo preannunciava anche il fatto che il film è preso da una loro famosa gag molto apprezzata, ma ahimè, non tutte le ciambelle riescono col buco.

Il trio delle meraviglie infatti pur conservando il suo spirito d’iniziativa e la sua voglia di sperimentare, non riesce a soddisfare pienamente lo spettatore. Molti all’uscita del cinema lodavano la loro idea innovativa (e infatti il film è pieno di colpi di scena) ma criticavano il fatto, udite udite, di non aver riso abbastanza. La critica in effetti c’è, si può alla fine dire che questo non sia il loro film più divertente ma conserva comunque una certa personalità, per cui non direste mai di aver buttato i soldi del biglietto.

 

 

La trama parla di tre gangster che per una serie di azioni rocambolesche si ritrova a dover fuggire dal proprio capo, ed alla fine a causa della perdita della memoria di uno di loro “Al” (Aldo) si ritrovano costretti oltre a dover risolvere la situazione, ad affrontare i problemi che seguiranno con quest’altro inconveniente. Alla fine riusciranno a mettere a termine il loro piano per salvare la pelle, ma non senza uno spettacolare colpo di scena finale che stravolgerà tutta la storia.

Personalmente devo dire che anche se forse il tutto non risulta divertente come gli altri film, è comunque da considerare il fatto che si è cercato anche di sviluppare più una storia che non organizzare un’insieme di sketch, e comunque sia l’importante e mettersi alla prova facendo cose nuove.

 

La Leggenda Di Al, John E Jack, 2002
Voto: 6.5
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