Cosa porta Sam Raimi a fare un seguito che invece di un seguito e’ un remake del suo film di sei anni prima?
Sam Raimi e’ un genio un po’ pazzo. Divenuto famoso per il suo La Casa, film tanto horror quanto splatter (quanto mi mancano gli anni ’80 e le frattaglie che volavano ovunque…), non ha al suo attivo tantissime produzioni. Oltre alla trilogia di cui La Casa 2 fa parte c’e’ l’altra trilogia, quella dello Spider Man con Tobey McGuire e poco altro. Eppure il suo stile unico avrebbe meritato piu’ fortuna, specialmente in ambito satirico-orroresco.
Chi si avvicina a La Casa 2 rimane sicuramente spiazzato; ci si aspetta la continuazione della storia vista pochi anni prima, e invece e’ la stessa storia ma modificata, addirittura con alcuni dei protagonisti del film precedente. Su tutti, il divertentissimo Bruce Campbell, che da personaggio secondario qui diventa protagonista a tutti gli effetti e che grazie a certe sue interpretazioni buffissime dona un forte tocco di assurdita’ ad un film horror che non vuole prendersi troppo sul serio; e’ lui il carismatico Ash che da li’ a qualche anno impareremo ad amare in L’Armata delle Tenebre (ma anche in Ash vs. Evil Dead).
La Casa 2 e’ un film molto leggero, addirittura meno impegnativo del primo; ha sicuramente una trama ancor piu’ lineare, meno effetti speciali (ma piu’ realistici) ed e’ tutto sommato abbastanza fuori contesto sia per la mancanza di genuinita’ che per il voler stravolgere una storia ben precisa facendo finta di nulla, come se nulla fosse.
Eppure La Casa 2 ha un forte pregio; quello di essere il titolo che introduce al vero obiettivo di Sam Raimi, realizzare quello che sarebbe diventato un film di culto tra i patiti del genere: quell’Armata Delle Tenebre citato poco sopra e che sfrutta efficacemente l’horror per diventare in realta’ quasi un film comico.
Come valutare allora La Casa 2? Effettivamente non e’ facile. Gia’ per la sua epoca mostra il fianco in termini di trama e suspance, ma senza questa pellicola non avremmo avuto il capitolo conclusivo della trilogia. Alla fine era evidente che La Casa 2 serviva ad anticipare quella realizzazione, a cercar di far cassa per sovvenzionare la futura produzione, ed in tal senso va visto.
Il film non e’ eccezionale, sembra una brutta copia del capostipite della saga, ma vista la sua funzione propedeutica non lo si puo’ bocciare.