Frieren – Oltre La Fine Del Viaggio – Stagione 1: la recensione

Frieren è quel tipo di anime che mancava da un po’ di tempo, con un ambientazione fantasy classica, ma con una storia davvero molto particolare.

 

 

In questi ultimi anni le produzioni giapponesi di genere fantasy hanno subito un’enorme stravolgimento, abbandonando spesso una visione più canonica ispirata al medioevo occidentale. Sono nati così una serie di prodotti alternativi un po’ misti con le meccaniche da videogioco e un po’ identificati con il termine “Isekai” (un sottogenere, quasi sempre fantasy o similare, in cui una persona normale viene trasportata, evocata o reincarnata in un universo parallelo).

In Frieren – Oltre La Fine Del Viaggio si torna finalmente ad assaporare una meravigliosa storia con i classici canoni dell’ambientazione fantasy narrata attraverso il canovaccio più semplice ed usato: “il viaggio alla ricerca di …”. Kanehito Yamada, l’autore del manga da cui è tratto questo anime, prova a sorprendere tutti con un racconto che sembra partire dalla conclusione, ma che invece apre la strada a diversi livelli narrativi intrecciati intorno alla figura della longeva maga elfica di nome Frieren.

La storia inizia con il trionfale ritorno nella capitale del gruppo di avventurieri che ha sconfitto il Re Demone e salvato l’umanità; un’avventura durata ben dieci anni che ha condotto l’eroe ed i suoi compagni in giro per quasi tutto il continente. Ora che la pace è tornata, il gruppo decide di dividersi ed ognuno dei componenti prende una strada diversa. Sotto il cielo della capitale, solcato da una pioggia nostalgica di meteoriti, la maga elfica Frieren accetta di rivedere i suoi compagni di lì a cinquant’anni, e s’incammina alla ricerca di bizzarri incantesimi da collezionare. Passato mezzo secolo, Frieren torna nella capitale, ma si rende conto che per i suoi ex compagni il tempo è passato inesorabilmente; questo turba la longeva maga elfica che inizierà un nuovo viaggio, sia fisico che introspettivo, cercando di conoscere meglio chi le è accanto ed anche chi le è stata accanto in passato.

 

 

Frieren – Oltre La Fine Del Viaggio è strutturato come un vagabondaggio in un’ambientazione fantasy, ma è decisamente lontano dallo standard imposto da Tolkien, in cui bene e male si fronteggiano senza esclusione di colpi. Il centro di questa storia infatti ruota tutto intorno ai personaggi principali, a come sono caratterizzati, al modo in cui interagiscono tra loro e con il mondo circostante; questo è quindi un viaggio volto alla scoperta interiore, e si prende tutto il tempo necessario per farlo.

I personaggi sono stati preparati in maniera minuziosa evidenziando indubbiamente i pregi, ma anche i difetti caratteriali e soprattutto le piccole eccentricità che li rendono unici e spesso molto “umani”. Frieren, che è un’elfa millenaria, sembra essere sempre distante e spesso in dissonanza con i frenetici problemi del resto del mondo. Il suo sguardo appare rivolto oltre il semplice e meraviglioso panorama che le si staglia davanti, eppure in un attimo è subito pronta a lamentarsi di qualsiasi cosa come se fosse una bambina viziata. La maga elfica ha una perfetta caratterizzazione che coniuga estremi così lontani in modo davvero ammirevole ed efficace; non solo il suo personaggio viene approfondito così bene, ma anche tutti coloro che hanno la fortuna di viaggiare con Frieren vengono meravigliosamente caratterizzati e presentati.

Ci troviamo quindi di fronte ad una serie di situazioni, a volte concatenate e a volte no, che permettono di svelare lentamente tutte le potenzialità e tutta l’umanità dei vari personaggi implicati. Si tratta di una narrazione che ha ovviamente un ritmo indubbiamente lento, ma mai noioso, mai scontato e mai banale; è una storia che si dipana per venticinque meravigliosi episodi ricchi di contenuti, ma che ogni tanto concedono anche qualche momento d’azione e di emozionanti combattimenti. Frieren – Oltre La Fine Del Viaggio è quindi una magnifica esperienza emotiva e coinvolgente, tenera e delicata, in cui lo spettatore sarà più che felice di accompagnare i protagonisti nel loro peregrinare.

 

 

Il famoso studio di animazione Madhouse (La Ragazza Che Saltava Nel Tempo, Monster, Hajime No Ippo, Overlord, Ninja Scroll e Wicked City) ha curato la realizzazione di Frieren – Oltre La Fine Del Viaggio in modo ottimale; sicuramente è stato agevolato dal fatto che non ci sono molte scene d’azione, ma la cura ed il dettaglio dei disegni rimane comunque di alto livello. Quello che invece non convince fino in fondo è il comparto musicale; il motivetto della sigla non rimane molto impresso ed anche l’accompagnamento musicale non è all’altezza del lavoro fatto negli altri reparti.

In conclusione Frieren – Oltre La Fine Del Viaggio, che in questo momento è disponibile già doppiato sulla piattaforma streaming Crunchyroll, è un fantasy dall’ambientazione classica, ma che saprà stupirvi per la complessità dei personaggi, per la delicatezza della storia e per la bellezza dei disegni.

 

Frieren – Oltre La Fine Del Viaggio, 2023
Voto: 8
Per condividere questo articolo: