Final Fantasy 2 – Pixel Remaster: la recensione

Final Fantasy 2 Pixel Remaster è il secondo capitolo della collezione rimasterizzata. Square Enix sarà riuscita a migliorarsi dopo il discreto remaster del primo episodio?

 

 

Final Fantasy 2 Pixel Remaster è la rimasterizzazione, uscita il 28 luglio 2021, del secondo storico episodio apparso per la prima volta su NES (Nintendo Entertainment System) nel 1988, esattamente 34 anni fa. In questo remaster Square Enix si è impegnata leggermente di più soprattutto sul lato grafico e sull’interfaccia di gioco. Oltre al lavoro di rimasterizzazione del titolo, il secondo episodio migliora tutti quelli che erano i punti negativi che aveva il primo episodio, ovvero la mancanza di una storia vera e propria e dei personaggi insufficientemente caratterizzati. Quest’ultima caratteristica è stata migliorata presentando dei personaggi con un nome predefinito (il nome può essere cambiato a piacimento ogni qual volta inizierete una nuova partita).

Questo capitolo presenta una storia ben delineata che racconta l’avventura dei quattro eroi Firion, Guy, Maria e Leon, i quali tentano il tutto e per tutto pur di ribellarsi contro l’impero di Palamecia, comandato da un malvagio imperatore di nome Mateus.

 

 

Il gameplay è rimasto sostanzialmente invariato rispetto al quello dell’episodio precedente. Quello in cui eccelle questo Pixel Remaster è il comparto grafico e la qualità delle musiche; alcuni menù presenti in gioco, come per esempio quello delle statistiche di fine battaglia, sono stati ridisegnati.

Alcuni effetti tipo l’effetto dell’acqua o quello del cielo sono stati graficamente migliorati come anche la qualità grafica delle varie città, delle ambientazioni, dei dungeon, e degli scontri. Purtroppo la rimasterizzazione comprende solo il titolo classico uscito su NES e quindi non include le espansioni e i dungeon aggiuntivi. Oltre al gioco, la versione Pixel Remaster offre un player musicale con cui poter ascoltare tutte le musiche presenti nel gioco, nonché una galleria di immagini in cui sono presenti concept art e loghi vari.

In questo episodio anche gli sfondi durante le battaglie risultano notevolmente migliorati e più gradevoli da guardare. Gli scenari, ovviamente, cambiano in base a dove vi trovate, così come la musica che cambia in base al nemico che state affrontando, che sia un boss o un gruppo di nemici normali.

 

 

Ora diamo uno sguardo al bestiario, una funzione extra che risulta essere molto interessante in quanto vi dà varie informazioni sui nemici che incontrerete durante l’avventura, come i loro Punti Vita (PV) e Punti Magia (PM), dove è possibile incontrarli, ed infine gli oggetti che rilasciano una volta sconfitti.

L’opzione Battaglia RA permette di fare una battaglia simulata con i nemici che avrete incontrato finora con il vostro party durante la campagna. Potrete scegliere i nemici inclusi i Boss, mentre il party rimane con le statistiche che ha nella main quest, per evitare che possano essere alterate a piacimento.

 

 

In conclusione, questo Pixel Remaster del secondo episodio mi è piaciuto davvero tanto perché l’ho trovato più curato e migliorato rispetto al precedente e, soprattutto, non ho riscontrato alcun problema di sorta come con il primo. Sicuramente si poteva fare molto di più: quella di rimasterizzare la versione classica senza le aggiunte che sono state fatte negli anni l’ho trovata una decisione assurda e senza logica. Ad ogni modo, l’omissione dei contenuti aggiuntivi non rovina troppo l’esperienza di gioco trattandosi solamente di dungeon e mostri in più.

 

Final Fantasy  2 – Pixel Remaster, 2021
Voto: 7
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