Una raccolta di recensioni cinematografiche, in pratiche strisce a fumetti, scritte e disegnate da Leo Ortolani.
Leo Ortolani è legato profondamente al mondo del cinema, molte delle sue opere includono battute o trame riprese da storie cinematografiche note. Mi vengono in mente svariati spunti e infinite battute tratte da film e serie tv che ha preso e rielaborato per dare quel suo caratteristico tocco comico.
Nel lontano 2012, sul suo blog personale, Leo ha iniziato a regalarci una serie infinita di strisce comiche che riportano, più o meno chiaramente, la sua opinione sui film che ha avuto il piacere, o il dispiacere, di vedere. CineMAH, Il Buio in Sala raccoglie una prima parte di queste opere estemporanee.
Leo divora pellicole cinematografiche come un drogato in cerca di una dose. Spesso ambienta le sue recensioni nel buio della sala, rappresentandosi da semplice spettatore intento nel seguire e criticare in prima persona la trama o i personaggi. Accompagnato dal suo fedele amico Marcello, che ha l’ingrato compito di mantenere le fantasie di Leo sotto controllo, il nostro fumettista ci illustra le sue reazioni emotive, spesso esagerando in maniera demenziale, con il chiaro intento di dare al lettore una sensazione immediata sul film in questione.
Ogni recensione è fine a se stessa. Può essere composta di una sola immagine lapidaria, oppure da una lunga sequenza di vignette che provano ad esprimere il complesso giudizio di Leo. Le strisce comiche non si limitano solo ad analizzare, o a prendere in giro, la trama dei film, ma colpiscono indistintamente tutto quello che il fumettista trova interessante. Quindi possiamo leggere di rane dalla bocca larga che prendono il posto di belle attrici inespressive, di animali impagliati che sostituiscono attori imbambolati, o di registi e sceneggiatori alle prese con discutibile scelte. Tutto questo è condito con grande ironia ed una valanga di battute, a volte anche scontate, che contengono il pensiero di Leo ed hanno il gran merito di arrivando facilmente al lettore.
Spesso Ortolani si avvicina ad un Film per il suo grande ritorno di pubblico o di critica ed altrettanto spesso nasce una vignetta che contrasta fortemente con il giudizio dei più. Detto tra me e voi, il più delle volte mi sono trovato in accordo con il pensiero di queste vignette che criticano la facilità con cui si danno grandi giudizi per opere molto mediocri o viceversa.
Ora vi chiedete se sia necessario aver visto un film per capire la sua vignetta? Vi assicuro che ho visto forse solo la metà dei film che Leo ha recensito e non ho avuto il minimo problema a capire le critiche mosse, poiché le vignette non narrano la storia del film, ma la sensazione che questo ha lasciato in Leo. Esistono comunque alcune vignette che, per farci capire bene il pensiero dell’autore, riportano parti della trama, ma sono poche e di solito riguardano i film più famosi e conosciuti. Le strisce di cui non conosco il film, mi hanno comunque fatto ridere e mi hanno fatto venire voglia di vederlo, soprattutto per capire se la mia sensazione coincide con quella descritta da Leo.
Il nostro fumettista preferito si diverte ad usare personaggi ricorrenti oltre a buon Marcello. Se avete letto Due Figlie e Altri Animali Feroci, potete capire molto bene come Leo inquadra le sue ragazze. In queste strisce, usa i loro personaggi per dare un giudizio definitivo su cui è impossibile controbattere. Ammetto che, il giudizio forte e marcato dato dalle sue figlie, mi prende quasi sempre in contropiede ed è disarmate per semplicità ed efficacia.
Un’altra figura che ritroviamo spesso, è la fata madrina della Disney, rappresentata come la strega cattiva di Maleficent, che regala i biglietti delle premier cinematografiche in cambio di recensioni più “morbide”; una sorta di divertente diavolo tentatore con cui Ortolani scende a patti. Questi personaggi ricorrenti fanno parte della vita reale di Leo, sono persone vere prestate al suo lavoro ed è questo uno dei tratti distintivi delle opere di Ortolani che preferisco; usare ciò che accade in torno a lui per creare battute divertenti e storie in cui il lettore riesce agevolmente ad immedesimarsi. Con queste strisce comiche è la stessa cosa.