L’open beta di Broken Arrow è stata prolungata fino al 19 febbraio; chi cerca un RTS ragionato in chiave moderna potrebbe cogliere l’occasione.
Si è concluso il periodo di prova di Broken Arrow, il titolo che Slitherine sta realizzando per andare ad insidiare quella nicchia di mercato al momento riempita da dalla serie Wargame, da Steel Division e da Warno, tutti titoli di Eugen Systems, e da Regiments, di Microprose.
Broken Arrow riprende la linea tracciata dai titoli sopra menzionati e punta a rendere la vita semplice ai generali da tastiera, calando un’ambientazione contemporanea in una struttura di gioco in tempo reale, con forze armate statunitensi e russe contrapposte per il possesso di zone chiave e il controllo del territorio.
Possiamo costruire il nostro esercito andando a rifornirlo di truppe e veicoli senza superare un massimo che renda bilancati gli scontri; la varietà delle unità è la chiave per poter reagire a tutte le sfide che i nemici ci possano presentare.
Dal punto di vista del gameplay, la beta ha offerto un gioco ancora incompleto (sicuramente il sistema di rimappatura dei tasti, l’interfaccia e la gestione dei movimenti delle truppe necessitano di essere raffinate) ma già interessante, capace di presentare combattimenti dinamici e frenetici (forse un pelo troppo) dove la necessità di pianificare, manovrare e avanzare in modo ragionato è evidente.
Similarmente a Terminator: Dark Fate – Defiance, dietro un aspetto da RTS classico Broken Arrow richiede più materia grigia di quel che si possa pensare. Lo si può quasi immaginare come un Combat Mission semplificato e votato al multiplayer, adatto a quei giocatori disposti a mettere in campo la velocità che magari gli strateghi con qualche anno in più sulle spalle non hanno.
Far muovere allo scoperto le nostre truppe significa morte certa, ma un interessante sistema di rifornimenti ci permetterà di far rientrare nuove unità dello stesso tipo dopo un certo lasso di tempo; un interessante sistema per evitare che un giocatore si trovi troppo svantaggiato e che la partita sia decisa anzitempo.
Per una valutazione approfondita è meglio ancora aspettare, ma già oggi l’impressione è sicuramente positiva. Broken Arrow potrebbe essere una valida opzione ai agli RTS di guerra moderna già affermati.
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