Quale migliore occasione delle feste di Natale e Capodanno per costring… ehm, coinvolgere amici e familiari in allegre partite a giochi che non siano la solita tombola?
Le feste natalizie sono sinonimo di pranzi e cene luculliane. Certo, ma dopo? Visto che restiamo tutto il giorno seduti intorno a un tavolo allora che si giochi! Ma guai al primo che parla di tombola o mercante in fiera. Ecco 5 ottimi giochi per il post-pranzo o post-cenone. Tutti rigorosamente semplici e non troppo lunghi.
1 – Cathedral (2 giocatori, 10-30 minuti)
Iniziamo con un gioco classico appena ri-pubblicato. La prima versione di Cathedral risale infatti al 1962 e ora Logica Giochi ne ripropone questa stupenda versione interamente in legno che può tranquillamente essere utilizzata anche come complemento d’arredo! Cathedral è un gioco semplice ma non banale. Ogni giocatore ha a disposizione una serie di edifici di diverse forme e dimensioni. Scopo del gioco è riuscire a piazzare e incastrare sulla plancia il maggior numero di pezzi cercando di occupare spazio per impedire all’avversario di fare altrettanto. “Circondare” una zona della plancia permette di “conquistarla” e renderla off-limits per l’altro giocatore. Un gioco per tutti se volete qualcosa di meno impegnativo degli scacchi.
2 – Escape The Dark Castle (1-4 giocatori, 30 minuti)
Certamente non molto natalizio come ambientazione, ma Escape The Dark Castle è un altro titolo da tenere in buona considerazione. Dopo anni passati nelle orrende celle di un castello, i personaggi riescono a liberarsi e ora devono scappare dalla fortezza. Un mazzo di carte compone le stanze del castello con tutti i suoi pericoli: trappole, mostri, personaggi misteriosi, trabocchetti. Carta dopo carta, i giocatori dovranno affrontare e superare tutte le difficoltà che si frappongono fra loro e la libertà. Un gioco cooperativo dove il supporto vicendevole nell’uso degli oggetti, delle cure e delle poche armi a disposizione risulta fondamentale per la sopravvivenza. Un po’ limitata nella varietà di elementi la versione base, ma già con un paio di espansioni, che aumentano le variabili del castello e i boss di fine livello, Escape The Dark Castle assume il ruolo di un filler che tirerete spesso fuori dallo scaffale.
3 – Wacky Races (2-6 giocatori, 20-30 minuti)
Le mitiche Wacky Races di Hanna-Barbera arrivano sulle nostre tavole in versione gioco. Un simpatico revival per tutti gli amanti del cartone animato e dei suoi scanzonati personaggi. Il gioco in se è molto semplice (che non è un difetto) ma per accaparrarsi la vittoria si devono usare le abilità del proprio personaggio con un certo tempismo. Avanzare di 3 caselle al momento giusto, far indietreggiare (o anche avanzare in alcuni casi) un avversario proprio quando ci fa più comodo, può farci balzare in testa contro tutti i pronostici. Molte vittorie sono state ottenute in questo modo al fotofinish! Ovviamente facendo sempre attenzione alle trappole che il perfido Dick Dastardly disseminerà per tutta la pista. Il gioco esce in due versioni: quella base, con le macchine non dipinte, e quella deluxe con le macchine dipinte. La differenza di prezzo è alta tra le due (in pratica il doppio) ma dato che il flavour del gioco è principalmente nell’essenza del cartone e delle sue improbabili vetture, secondo me vale la pena prendere la versione deluxe, anche perché le miniature sono davvero ben fatte.
4 – Bananagrams (1-8 giocatori, 15-20 minuti)
Ringrazio ancora il caro MarcoF per avermi fatto conoscere Bananagrams, un gioco che in pratica è la versione molto più divertente dello Scarabeo. Non c’è un tabellone fisso, ognuno ha le sue tessere e si deve creare i suoi intrecci di parole. Si possono scambiare e ripescare tessere (con penalità) se ci si blocca e vince chi per primo le esaurisce tutte avendo costruito e connesso tra loro parole di senso compiuto. Non vengono assegnati punti per la lunghezza delle parole, conta solo finire tutte le lettere prima degli altri. Le parole create si possono disfare e riarrangiare in qualsiasi momento. Al ragionamento tipico dello Scarabeo si aggiungono la velocità e la frenesia che rendono tutto molto più appassionante. Partite veloci e concitate. Non ne giocherete mai meno di 2-3 di seguito!
5 – Concept (4-12 giocatori, 40 minuti)
Un classico party-game per tutti. In Concept si gioca allo stesso tempo a coppie e in solitario. Il tabellone riporta simboli e immagini che rappresentano tutti i tipi di “concetti” immaginabili: forme, colori, generi, mezzi di trasporto, animali, persone, oggetti, e cosi via… A turno due giocatori fanno coppia per far indovinare agli altri una parola, una frase, un titolo di film, di libro e molto altro, indicando i vari simboli sul tabellone con dei segnalini. Concetto principale e concetti secondari. Chi indovina ottiene 2 punti, e i due giocatori che hanno fatto indovinare ne ottengono 1 a testa. Il gioco finisce quanto si esauriscono tutti i segnalini da 2 punti. Ogni partita a questo gioco ci ha garantito risate e ci ha emozionato soprattutto quando la frase da indovinare era il titolo di un film famoso che magari ammiravamo tutti. Ideale per quando si è in tanti giocatori. Anche qui escono fuori più partite di seguito.
Ecco i miei consigli per divertirsi prima e dopo i pasti natalizi. Ho appositamente evitato giochi troppo lunghi o complessi a vantaggio di titoli semplici, veloci e che quindi possono essere apprezzati dal maggior numero di persone possibile. Ovviamente merita una menzione anche il gioco dell’immagine di presentazione: Ticket To Ride Europa non può mai mancare!
Giocate, giocate, giocate!